In me c'è un liuto d'amore.



In me c'è un liuto d'amore, suona di un' estate che fa volare i poeti


Poesia

















martedì 30 novembre 2010

○::-Ho bisogno di aver bisogno...-::○

                                                                                                                           
                                                       


Ho bisogno di un posto dove esser sola con la mia fantasia.
Ho bisogno di percorrere i sentieri sbilenchi della mia anima in assoluta pacatezza
Ho bisogno di ritrovarmi nelle rime bianche di una china sbiadita dal tempo.

Ho bisogno del calore del reale per sciogliere i nodi del cuore.
Ho bisogno della comprensione di tutti perché sento tutti in me
Mi sento come un fulmine che illumina le ali del vento
e che cinge la notte con parole di cristallo e oro
mentre fugge dall'ombra della sua follia.
Nella mente la seta di parole cadenzate reggono il cerchio della dignità.
Nei miei occhi  il riflesso di una riva da percorrere per raggiungere la felicità
si allontana sempre più...
Nell’ anima cocci di cuore tentano di ricomporsi per dissigillare sentimenti calpestati dall'aria sprovveduta che ti soffia in vena.



domenica 14 novembre 2010

○::-La poesia per me-::○

                                                                           


La poesia è la dimensione in cui mi sento eterea,impalpabile,leggera e fresca come una rosa;soave e soffice come un cuscino di  piuma d'oca.I miei colori danzano sotto una pioggia dorata di stelle ,  e diffondendo aloni di magia fluisco in un mare senza orizzonti ,dove tutto è eterno.La magia delle parole fermenta nella coppa dell'anima e riporta il sereno dove spesso la realtà corrode frammenti di pelle.La poesia , quella carezza leggera come una brezza primaverile che conforta il cuore facendomi  rinascere ogni volta.La poesia è un walzer  che scorre nelle  vene e che travolge ogni particella del  vivere;l'inizio di un canto che costeggia rivoli di cielo per sfuggire alla villania di mani avide e da anime cupe;quel sorriso  sincero che non trovo nei tuoi occhi; un assolo di musica che rinfranca lo spirito.

○::-Non più ispirazione-::○



La penna trema,
tra le mani non più coinvolte,
parole nuove cerca,
sbircia tra le stelle
e tra i fiori ormai appassiti….
La mente elemosina
tra i detriti di ricordi scoloriti
tra i profumi di un inconsistente  presente…..
Nel  cuore vuoto
le parole sfumano
e nel silenzioso orizzonte
 fuggono sulle ali di un vento futile,
alla vana ricerca di bulbi d’ispirazione,
di liuti da spaccare per far musica
e di gocce di rugiada che stillino  poesia
per riprodurre lamine d’argento
che incantino i sensi degli amanti
Senza più emozioni,
non più un suono,
non  più magia
nello sterile steccato,
di pensieri insofferenti,
tutto si spegne
insabbiato dalla piattezza
di sogni
 uccisi da una
stupida ignoranza.



venerdì 5 novembre 2010

○::-Favole-::○



Rifugio nelle terre odorose di favole purpuree

dove il sole accarezza un castello di nuvole

sotto il baldacchino di un lieto fine..

Incanti sconosciuti sottomettono

occhi schiavi d'amore

sulle sponde di sogni

che germinano in storielle ammaliatrici

Lì,dove unicorni alati

con voli di fantasia

allontanano la pigrizia di un vivere non facile


Tra le  false posture di serpenti e streghe invidiose

incorono i giorni a venire

con un consolatorio istante di serenità

e nobili sentimenti.

○::-Gigli bianchi che orneranno il volto alieno del nostro futuro-::○




Decanta la gioia
nel dolore ,
sulle cicatrici rosse
di un invisibile cristo,
maturando frutti di ottimismo.

Balla orbitando intorno alla luna,
aldilà dei lumi della cattiveria e
della fuliggine invidiosa del colore chiaro  del cielo,
 bisbigliando al mondo, con labbra disciolte di miele
e occhi diamantati di puro:
di gigli bianchi  che orneranno il volto alieno del nostro futuro.

○::-Le parole-::○



Parole che come rugiada
abbracciano il senso
del vivere.
Parole tra rami
ritorti di un ciliegio diffondono
un alone di magia.
Parole che si svegliano
su un letto di verde speranza
e con soffio ribelle alitano
per allontanare la nebbia nel cuore
 Parole sole come la luna
 smuovono dubbi
tra illusorie cantilene
 salutano il giorno
muovendo pedine bianche
arenate dall'odio...
 Parole accecate da un guizzo ironico 
di doppi sensi
sorvolano  infuocate
la scacchiera dell' anima
Parole che chiedono riscatto
per una vita logorata
vanno a spegnersi
nel piatto di cristallo
sotto  i tuoi occhi d'acciaio